Turismo per tutti al Campo della Ghina
L’Unione Europea ha scelto il 2007 come Anno europeo delle Pari Opportunità per Tutti, si è dedicata dedicata alla promozione delle pari opportunità e alla lotta contro le discriminazioni. Su tale iniziativa si è inserito il progetto, proposto a Burchvif dall’Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara. L’idea è nata, su indicazione della Regione Piemonte, della collaborazione tra l’ATL e la Consulta per le Persone in Difficoltà che sta sostenendo e realizzando il progetto “Turismo per Tutti” che nasce per promuovere sul mercato interno ed internazionale un’offerta turistica del territorio piemontese accessibile a tutti. Il turista con esigenze speciali o di età superiore ai 65 anni costituisce, infatti, ad oggi, una quota del 10% della domanda nazionale.
Perché il Campo della Ghina
A partire da queste considerazioni e vista l’assenza sul territorio provinciale di percorsi che in particolare siano vocati al turismo per i diversamente abili, è nata la volontà di creare un progetto-pilota (unico in Provincia di Novara), che fosse rivolto alle persone con handicap e che valorizzasse al contempo un’area naturalistica del territorio. In seguito ad un esame “a tavolino” delle aree naturalistiche in possesso delle caratteristiche più idonee per realizzarvi un percorso ad hoc è emersa la candidatura del nostro Campo della Ghina. In effetti, le numerose specie botaniche presenti e la sua dislocazione in un'area pianeggiante, che risolve molti inconvenienti per l'utenza, offrono, di fatto, l'occasione della fruizione di una interessante proposta naturalistica non disgiunta da un momento piacevole e rilassante.
Lo spirito del progetto
Garantire a tutti e quindi anche alle persone diversamente abili la possibilità di godere appieno delle bellezze di un’area naturalistica, operando per diffondere la cultura dell’accoglienza e coniugando il rispetto per l’ambiente all’attenzione per le fasce sociali più deboli: è questo in estrema sintesi lo spirito del progetto “Turismo per tutti al Campo della Ghina”. Il progetto, realizzato da ATL e Burchvif in collaborazione con la Provincia di Novara (Assessorati Parchi, Turismo, Pari Opportunità) ed il Comune di Borgolavezzaro, mira a creare un servizio di utilità sociale e ad incrementare il numero dei visitatori di questa isola di natura, ponendosi come target il segmento di turisti e visitatori diversamente abili con problemi di mobilità ma non per questo meno amanti della natura.
In cosa consiste il progetto
E’ stato creato un sentiero di circa 200 metri, pensato e progettato anche per le persone con ridotte capacità motorie o sensoriali. L'obiettivo è stato quello di rendere accessibile la fruizione di questa area protetta da parte di una fascia di cittadini il più ampia possibile, attraverso la predisposizione di tabelle illustrative facilmente leggibili, un cordolo guida ed un percorso agibile da tutti. Per i non vedenti e gli ipovedenti saranno anche realizzate escursioni, coordinate da Burchvif, che avvicineranno alla natura attraverso gli altri sensi: in particolare il tatto e l’olfatto.
Gli escursionisti possono apprezzare e distinguere i diversi alberi ed arbusti non solo toccando le foglie e i tronchi ma anche assaporando i profumi delle diverse specie vegetali presenti lungo il percorso durante il periodo delle diverse fioriture. Il percorso, essenzialmente botanico, propone l’incontro con numerose specie vegetali, attraverso il loro esame tattile.
Ad ogni fruitore che ne farà richiesta verrà inoltre fornita un' audioguida con cui sarà possibile avere notizie su ognuna delle quindici stazioni del percorso, sull’ambiente circostante, sui mammiferi, sugli uccelli, sulle farfalle dell’area protetta.
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Burchvif ha messo a disposizione Il Campo della Ghina, ha progettato il percorso e l’ha reso fruibile, ha realizzato tutti i manufatti in legno e tutte le installazioni, ha eseguito tutti i lavori necessari ed ha fornito i testi e le foto per l’opuscolo informativo. Non ha sostenuto spese.
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Burchvif ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione ed in modo particolare al Giusep al lignamè per la progettazione e la realizzazione di tutti i manufatti in legno, per la competenza e la disponibilità, Claudio Serra, Lorenzo e Alberto Giè, Giamba Mortarino. Sentiti ringraziamenti vanno anche al dott. Pier Angelo Maffioli della “Gottifredi e Maffioli” di Novara per aver realizzato per noi, gratuitamente, la corda per il percorso guidato. Un ringraziamento particolarmente sentito per l’impegno profuso nel coordinamento, nel reperimento dei fondi, nella produzione del materiale informativo e digitale alla presidente Maria Rosa Fagnoni ed all’Agenzia Turistica Locale di Novara. Grazie, infine, all’Assessore provinciale dott.ssa Silvana Ferrara ed al Sindaco, on. Elisabetta Rampi. |
